Interventi per la crescita dei bambini in ambito rurale, disciplina delle attività di agri nido e agriasilo e disposizioni in materia di agricoltura sociale e fattorie sociali.
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- 9 lug 2024
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La VI Commissione Regionale Politiche Sociali e la VIII Commissione Regionale Agricoltura hanno avviato l’esame congiunto di alcune proposte e disegni di legge in materia. Gli interventi normativi sono finalizzati a migliorare i servizi per le fasce deboli e svantaggiate della popolazione, costruire un modello innovativo didattico per i giovanissimi cittadini campani e realizzare nuove opportunità di reddito per i tanti operatori del comparto agricolo
Si è riunita oggi, 2 luglio, in seduta congiunta, la VIII e la VI Commissione consiliare permanente per l'esame delle proposte di legge:
"Agricoltura sociale: Interventi per la crescita dei bambini in ambito rurale”: La proposta di legge ha la finalità di riconoscere il ruolo multifunzionale dell'agricoltura sociale, in particolare per le attività svolte dalle fattorie sociali e dagli orti sociali, definendo un modello di progetto pedagogico innovativo per i bambini dai tre mesi ai tre anni e valorizzando il ruolo e le specificità dell'agrinido-agriasilo e dell'agritata.
“Disciplina delle attività di agri nido e agriasilo": Modifiche alla legge regionale 30 marzo 2012, n. 5 (Norme in materia di agricoltura sociale e disciplina delle fattorie e degli orti sociali e modifiche alla legge regionale 7 marzo 1996, n. 11)”: La proposta di legge intende integrare e specificare la disciplina regionale esistente in materia di agricoltura sociale stabilita dalla legge regionale 30 marzo 2012, n. 15, definendo e promuovendo specifiche attività di carattere educativo dedicate alla fascia di eta 0-6 anni, quali gli agrinidi e gli agriasili, come fonte integrativa di reddito per Ie imprese e modello alternativo di ambiente didattico e formativo.
“Disposizioni in materia di agricoltura sociale e fattorie sociali”: La proposta normativa è diretta ad aggiornare la disciplina regionale campana contenuta nella legge regionale 30 marzo 2012, n.5 in materia di agricoltura sociale, alla luce dei mutamenti sociali ed economici dello specifico comparto e del nuovo quadro legislativo nazionale (legge 18 agosto 2015, n.141 “Disposizioni in materia di agricoltura sociale”), che promuove l’agricoltura sociale quale aspetto della multifunzionalità dell’impresa agricola, finalizzato allo sviluppo di interventi e di servizi sociali, socio-sanitari, educativi e di inserimento socio-lavorativo.

Le Commissioni VI e VIII, viste le analoghe finalità e obiettivi contenuti nei progetti di legge, ha deliberato la costituzione di una Sottocommissione per l’unificazione dei tre testi normativi, eleggendo come componenti della maggioranza, i Vicepresidenti della VI Commissione permanente Politiche Sociali, Giovanni Savastano e della VIII Commissione Agricoltura, Roberta Gaeta, per la minoranza, Aurelio Tommasetti ed infine un Dirigente della Giunta regionale per l’esame del Disegno di legge da cui si partirà come testo base.
Dichiarazione del Vicepresidente della VI Commissione permanente Politiche sociali, Giovanni Savastano:
“I progetti di legge ad iniziativa di alcuni consiglieri regionali e della Giunta regionale – Assessorato all’Agricoltura sono finalizzati ad aggiornare la disciplina in materia di agricoltura sociale e valorizzare le attività di agri nido e agriasilo alla luce dei mutamenti del contesto socio economico regionale e del ruolo multifunzionale via via assunto dalle cooperative e imprese sociali. L’obiettivo è quello di rispondere ai fabbisogni di servizi sociali, socio-sanitari, educativi e di inserimento socio-lavorativo espressi dal territorio, in particolare nelle zone rurali o svantaggiate e di sviluppare occasioni di reddito da parte di imprese e cooperative sociali.”
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